termini e condizioni generali

Articolo 1 – Definizioni

Nelle presenti condizioni generali si intende per:

Periodo di riflessione: il termine entro il quale il consumatore può avvalersi del suo diritto di recesso;

Consumatore: la persona fisica che non agisce nell’esercizio di un’attività commerciale, industriale, artigianale o professionale e che stipula un contratto a distanza con l’imprenditore;

Giorno: giorno di calendario;

Contratto di durata: un contratto a distanza relativo a una serie di prodotti e/o servizi, la cui obbligazione di consegna e/o di acquisto è distribuita nel tempo;

Supporto durevole: qualsiasi mezzo che consenta al consumatore o all’imprenditore di memorizzare informazioni a lui personalmente indirizzate in modo da potervi accedere in futuro e riprodurle inalterate;

Diritto di recesso: la possibilità per il consumatore di recedere dal contratto a distanza entro il periodo di riflessione;

Imprenditore: la persona fisica o giuridica che offre prodotti e/o servizi a distanza ai consumatori;

Contratto a distanza: un contratto concluso nel quadro di un sistema organizzato dall’imprenditore per la vendita a distanza di prodotti e/o servizi, in cui, fino alla conclusione del contratto, viene fatto uso esclusivamente di una o più tecniche di comunicazione a distanza;

Tecnica di comunicazione a distanza: qualsiasi mezzo che possa essere utilizzato per la conclusione di un contratto senza che il consumatore e l’imprenditore si trovino contemporaneamente nello stesso luogo;

Condizioni Generali: le presenti Condizioni Generali dell’imprenditore.


Articolo 2 – Identità dell’imprenditore

Nome dell’azienda: Giona Napoli 
Numero di iscrizione alla Camera di Commercio (KvK): 88870820
Nome commerciale: Jc ecommerce
Numero di partita IVA: nl004665538B76
E-mail servizio clienti: info.Gianofashion@gmail.com
Indirizzo aziendale: Generaal hodgesstraat 17


Articolo 3 – Applicabilità

Le presenti condizioni generali si applicano a ogni offerta dell’imprenditore e a ogni contratto a distanza concluso tra l’imprenditore e il consumatore.

Prima della conclusione del contratto a distanza, il testo delle presenti condizioni generali sarà messo a disposizione del consumatore. Qualora ciò non sia ragionevolmente possibile, prima della conclusione del contratto a distanza sarà indicato dove le condizioni generali possono essere consultate presso l’imprenditore e che, su richiesta del consumatore, esse saranno inviate gratuitamente nel più breve tempo possibile.

Nel caso in cui il contratto a distanza venga concluso per via elettronica, in deroga al paragrafo precedente e prima della conclusione del contratto stesso, il testo delle presenti condizioni generali potrà essere messo a disposizione del consumatore per via elettronica in modo che egli possa facilmente memorizzarle su un supporto durevole. Qualora ciò non sia ragionevolmente possibile, sarà indicato dove le condizioni generali possono essere consultate per via elettronica e che, su richiesta del consumatore, saranno trasmesse gratuitamente per via elettronica o in altro modo.

Nel caso in cui, oltre alle presenti condizioni generali, si applichino anche condizioni specifiche relative a prodotti o servizi, i paragrafi secondo e terzo si applicano per analogia, e in caso di conflitto il consumatore potrà sempre invocare la disposizione più favorevole a lui applicabile.

Qualora una o più disposizioni delle presenti condizioni generali siano nulle o dichiarate invalide in tutto o in parte in qualsiasi momento, il contratto e le altre disposizioni delle condizioni generali resteranno comunque valide e la disposizione in questione sarà sostituita, di comune accordo, da una che si avvicini il più possibile allo scopo originario.

Le situazioni non previste dalle presenti condizioni generali dovranno essere valutate “secondo lo spirito” delle stesse.

Le ambiguità circa l’interpretazione o il contenuto di una o più disposizioni delle presenti condizioni generali dovranno essere interpretate “secondo lo spirito” delle presenti condizioni generali.

Articolo 4 – L’offerta

Se un’offerta ha una durata limitata o è soggetta a determinate condizioni, ciò sarà espressamente indicato nell’offerta stessa.

L’offerta è non vincolante. L’imprenditore ha il diritto di modificare e adattare l’offerta.

L’offerta contiene una descrizione completa e accurata dei prodotti e/o dei servizi offerti. La descrizione è sufficientemente dettagliata da permettere al consumatore di valutare adeguatamente l’offerta. Se l’imprenditore utilizza immagini, queste rappresentano fedelmente i prodotti e/o i servizi offerti. Evidenti errori o sviste nell’offerta non vincolano l’imprenditore.

Tutte le immagini, specifiche e dati contenuti nell’offerta sono puramente indicative e non possono dar luogo a richieste di risarcimento o scioglimento del contratto.

Le immagini dei prodotti sono una rappresentazione fedele dei prodotti offerti. Tuttavia, l’imprenditore non può garantire che i colori visualizzati corrispondano esattamente ai colori reali dei prodotti.

Ogni offerta contiene informazioni tali da rendere chiari al consumatore i diritti e gli obblighi connessi all’accettazione dell’offerta. Queste informazioni riguardano in particolare:

  • il prezzo, esclusi i costi di sdoganamento e l’IVA all’importazione. Questi costi aggiuntivi saranno a carico e rischio del cliente. Il servizio postale e/o il corriere applicheranno la procedura speciale per i servizi postali e di corriere, valida per le merci importate nel paese dell’UE di destinazione (in questo caso applicabile). Il servizio postale o di corriere riscuoterà l’IVA (eventualmente insieme ai costi di sdoganamento) presso il destinatario delle merci;

  • eventuali spese di spedizione;

  • la modalità con cui il contratto sarà concluso e le azioni necessarie a tal fine;

  • la possibilità o meno di esercitare il diritto di recesso;

  • il metodo di pagamento, consegna ed esecuzione del contratto;

  • il periodo di validità dell’offerta o il periodo durante il quale l’imprenditore garantisce il prezzo;

  • l’ammontare del costo per l’uso della tecnica di comunicazione a distanza, qualora sia calcolato su una base diversa dalla tariffa base normale;

  • l’eventuale archiviazione del contratto dopo la conclusione e, se sì, in che modo il consumatore potrà consultarlo;

  • il modo in cui il consumatore può controllare e, se necessario, correggere i dati forniti nel corso del contratto prima della conclusione;

  • le eventuali altre lingue, oltre all’olandese, in cui il contratto può essere concluso;

  • i codici di condotta ai quali l’imprenditore ha aderito e come il consumatore può consultarli elettronicamente;

  • la durata minima del contratto a distanza nel caso di contratti di durata;

  • opzionale: taglie disponibili, colori, materiali.


Articolo 5 – Il contratto

Il contratto si considera concluso, salvo quanto previsto al paragrafo 4, nel momento in cui il consumatore accetta l’offerta e soddisfa le condizioni in essa indicate.

Se il consumatore accetta l’offerta per via elettronica, l’imprenditore confermerà senza indugio, per via elettronica, la ricezione dell’accettazione dell’offerta. Finché tale ricezione non è stata confermata, il consumatore può sciogliere il contratto.

Qualora il contratto sia concluso per via elettronica, l’imprenditore adotterà misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trasferimento elettronico dei dati e assicurerà un ambiente web sicuro. Se il consumatore può pagare elettronicamente, l’imprenditore adotterà misure di sicurezza adeguate.

L’imprenditore può, nei limiti della legge, informarsi circa la capacità del consumatore di adempiere ai propri obblighi di pagamento, nonché su tutti i fatti e fattori rilevanti per una conclusione responsabile del contratto a distanza. Se, sulla base di tale indagine, l’imprenditore ha giustificati motivi per non concludere il contratto, è autorizzato a rifiutare un ordine o una richiesta, debitamente motivando, oppure ad applicare condizioni particolari.

L’imprenditore fornirà al consumatore, insieme al prodotto o al servizio, le seguenti informazioni, per iscritto o in modo che il consumatore possa conservarle su un supporto durevole accessibile:

  • l’indirizzo della sede dell’imprenditore presso cui il consumatore può presentare reclami;

  • le condizioni e le modalità di esercizio del diritto di recesso, oppure una chiara indicazione dell’esclusione dello stesso;

  • informazioni sulle garanzie e sui servizi post-vendita esistenti;

  • i dati menzionati nell’articolo 4, paragrafo 3, salvo che tali dati siano già stati forniti prima dell’esecuzione del contratto;

  • le condizioni per la risoluzione del contratto, qualora questo abbia una durata superiore a un anno o sia a tempo indeterminato.

Nel caso di un contratto di durata, le disposizioni del paragrafo precedente si applicano solo alla prima consegna.

Ogni contratto è stipulato con la condizione sospensiva della disponibilità dei prodotti ordinati.


Articolo 6 – Diritto di recesso

Al momento dell’acquisto dei prodotti, il consumatore ha la possibilità di sciogliere il contratto, senza indicarne i motivi, entro 30 giorni. Tale periodo di riflessione inizia il giorno successivo al ricevimento del prodotto da parte del consumatore o di un rappresentante da lui designato e comunicato all’imprenditore.

Durante il periodo di riflessione, il consumatore dovrà maneggiare il prodotto e l’imballaggio con cura. Potrà disimballare o utilizzare il prodotto solo nella misura necessaria per determinarne la natura, le caratteristiche e il funzionamento. Se decide di esercitare il diritto di recesso, dovrà restituire il prodotto, completo di tutti gli accessori forniti e – se ragionevolmente possibile – nello stato e imballaggio originali, conformemente alle istruzioni chiare e ragionevoli fornite dall’imprenditore.

Quando il consumatore desidera esercitare il suo diritto di recesso, è tenuto a comunicarlo all’imprenditore entro 30 giorni dal ricevimento del prodotto. Tale comunicazione dovrà avvenire per iscritto o tramite e-mail. Dopo aver comunicato la volontà di recedere, il consumatore dovrà restituire il prodotto entro 30 giorni. Egli deve essere in grado di provare di aver restituito il bene in tempo al luogo di origine (che può essere direttamente il nostro fornitore in Cina), ad esempio mediante una ricevuta di spedizione.

Se il consumatore non ha comunicato la volontà di esercitare il diritto di recesso o non ha restituito il prodotto entro i termini previsti nei paragrafi 2 e 3, l’acquisto si considera definitivo.

Articolo 7 – Costi in caso di recesso

Se il consumatore esercita il diritto di recesso, tutti i costi di restituzione dei prodotti saranno interamente a suo carico. Si ricorda che devono essere considerati anche i costi di spedizione verso il paese d’origine, cioè il nostro fornitore in Cina.

Se il consumatore ha già effettuato un pagamento, l’imprenditore rimborserà tale importo il prima possibile e comunque entro 30 giorni dal recesso, a condizione che il prodotto sia stato ricevuto dal venditore o che sia stata fornita una prova certa dell’avvenuta restituzione completa.


Articolo 8 – Esclusione del diritto di recesso

L’imprenditore può escludere il diritto di recesso del consumatore per i prodotti indicati nei paragrafi 2 e 3. L’esclusione è valida solo se l’imprenditore lo ha chiaramente indicato nell’offerta o comunque prima della conclusione del contratto.

L’esclusione del diritto di recesso è possibile solo per prodotti:

  • realizzati dall’imprenditore secondo le specifiche del consumatore;

  • chiaramente di natura personale;

  • che per loro natura non possono essere restituiti;

  • che possono deteriorarsi o scadere rapidamente;

  • il cui prezzo è soggetto a fluttuazioni del mercato finanziario sulle quali l’imprenditore non ha alcuna influenza;

  • giornali e riviste singoli;

  • registrazioni audio e video o software informatici il cui sigillo è stato rotto dal consumatore;

  • prodotti igienici il cui sigillo è stato rotto dal consumatore.

L’esclusione del diritto di recesso è possibile solo per servizi:

  • relativi a alloggio, trasporto, ristorazione o attività di svago da svolgersi in una data o periodo determinato;

  • la cui esecuzione è iniziata, con l’esplicito consenso del consumatore, prima della scadenza del periodo di riflessione;

  • riguardanti scommesse o lotterie.


Articolo 9 – Il prezzo

Durante il periodo di validità indicato nell’offerta, i prezzi dei prodotti e/o servizi offerti non saranno aumentati, salvo modifiche dovute a variazioni delle aliquote IVA.

In deroga a quanto sopra, l’imprenditore può offrire prodotti o servizi i cui prezzi sono soggetti a fluttuazioni del mercato finanziario, indipendenti dalla sua volontà, a prezzi variabili. Tale collegamento alle fluttuazioni e il fatto che eventuali prezzi indicati siano prezzi guida saranno chiaramente specificati nell’offerta.

Gli aumenti di prezzo entro tre mesi dalla conclusione del contratto sono consentiti solo se derivano da disposizioni legali o normative.

Gli aumenti di prezzo dopo tre mesi dalla conclusione del contratto sono consentiti solo se l’imprenditore lo ha previsto e:

  • sono il risultato di disposizioni legali o normative; oppure

  • il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto a partire dal giorno in cui l’aumento di prezzo ha effetto.

Il luogo di consegna, ai sensi dell’articolo 5, primo comma, della Legge sull’Imposta sul Valore Aggiunto del 1968, è il paese in cui il trasporto ha inizio. Nel presente caso, la consegna avviene al di fuori dell’UE. Di conseguenza, il servizio postale o il corriere riscuoterà l’IVA all’importazione e/o i costi di sdoganamento presso l’acquirente. L’imprenditore, pertanto, non addebiterà l’IVA.

Tutti i prezzi sono soggetti a errori di stampa o battitura. Non si accettano responsabilità per le conseguenze di tali errori. In caso di errore tipografico o di stampa, l’imprenditore non è obbligato a fornire il prodotto al prezzo errato.


Articolo 10 – Conformità e Garanzia

L’imprenditore garantisce che i prodotti e/o servizi sono conformi al contratto, alle specifiche indicate nell’offerta, ai requisiti ragionevoli di qualità e/o di utilità e alle disposizioni legali e regolamentari vigenti alla data della conclusione del contratto. Se concordato, l’imprenditore garantisce inoltre che il prodotto è adatto a un uso diverso da quello normale.

Una garanzia fornita dall’imprenditore, dal produttore o dall’importatore non pregiudica i diritti legali e i rimedi che il consumatore può far valere nei confronti dell’imprenditore in virtù del contratto.

Eventuali difetti o prodotti consegnati erroneamente devono essere comunicati per iscritto all’imprenditore entro 30 giorni dalla consegna. La restituzione dei prodotti deve avvenire nella confezione originale e in stato nuovo.

Il periodo di garanzia dell’imprenditore corrisponde al periodo di garanzia del produttore. Tuttavia, l’imprenditore non è mai responsabile dell’idoneità finale dei prodotti per ogni singola applicazione da parte del consumatore, né per eventuali consigli sull’uso o l’applicazione dei prodotti.

La garanzia non è valida se:

  • il consumatore ha riparato e/o modificato i prodotti consegnati, o ha permesso a terzi di farlo;

  • i prodotti consegnati sono stati esposti a condizioni anomale o sono stati trattati in modo negligente o contrario alle istruzioni dell’imprenditore e/o indicate sulla confezione;

  • il difetto è interamente o parzialmente causato da norme imposte o che saranno imposte dalle autorità riguardanti la natura o la qualità dei materiali utilizzati.

 

Articolo 11 – Consegna ed esecuzione

L’imprenditore presterà la massima cura nella ricezione e nell’esecuzione degli ordini di prodotti.

Come luogo di consegna si considera l’indirizzo comunicato dal consumatore all’impresa.

Nel rispetto di quanto previsto all’articolo 4 delle presenti condizioni generali, l’impresa eseguirà gli ordini accettati nel più breve tempo possibile e comunque entro 30 giorni, salvo accordo del consumatore su un termine di consegna più lungo. Se la consegna subisce un ritardo, o se un ordine non può essere evaso o può esserlo solo parzialmente, il consumatore ne sarà informato entro 30 giorni dall’effettuazione dell’ordine. In tal caso, il consumatore ha il diritto di risolvere il contratto senza costi e con diritto a un eventuale rimborso.

In caso di risoluzione secondo il paragrafo precedente, l’imprenditore rimborserà quanto pagato dal consumatore il più presto possibile e comunque entro 30 giorni dalla risoluzione.

Se la consegna di un prodotto ordinato risulta impossibile, l’imprenditore farà ogni sforzo per mettere a disposizione un articolo sostitutivo. Al più tardi al momento della consegna, sarà chiaramente indicato che si tratta di un articolo sostitutivo. Per gli articoli sostitutivi non può essere escluso il diritto di recesso. Le spese di un’eventuale restituzione sono a carico dell’imprenditore.

Il rischio di danni e/o perdita dei prodotti resta a carico dell’imprenditore fino al momento della consegna al consumatore o a un rappresentante da lui designato e comunicato all’imprenditore, salvo diverso accordo esplicito.


Articolo 12 – Contratti di durata: durata, disdetta e proroga

Disdetta

Il consumatore può recedere in qualsiasi momento da un contratto a tempo indeterminato che preveda la consegna regolare di prodotti (inclusa l’elettricità) o servizi, rispettando le regole di disdetta pattuite e un periodo di preavviso massimo di un mese.

Il consumatore può recedere, alla scadenza, da un contratto a tempo determinato che preveda la consegna regolare di prodotti (inclusa l’elettricità) o servizi, rispettando le regole di disdetta pattuite e un periodo di preavviso massimo di un mese.

Il consumatore può disdire i contratti di cui ai paragrafi precedenti:

  • in qualsiasi momento e non solo in un determinato momento o periodo;

  • almeno con lo stesso mezzo con cui sono stati conclusi;

  • sempre con lo stesso periodo di preavviso che l’imprenditore ha previsto per sé.

Proroga

Un contratto a tempo determinato che preveda la consegna regolare di prodotti (inclusa l’elettricità) o servizi non può essere rinnovato tacitamente o prorogato per una durata determinata.

In deroga a quanto sopra, un contratto a tempo determinato che preveda la consegna regolare di quotidiani, giornali o riviste può essere prorogato tacitamente per una durata determinata massima di tre mesi, se il consumatore può disdirlo alla fine della proroga con un preavviso massimo di un mese.

Un contratto a tempo determinato che preveda la consegna regolare di prodotti o servizi può essere prorogato tacitamente solo a tempo indeterminato se il consumatore può disdirlo in qualsiasi momento con un preavviso massimo di un mese e di tre mesi nel caso in cui la consegna dei giornali o riviste avvenga meno di una volta al mese.

Un contratto a durata limitata per la consegna regolare di giornali o riviste a titolo promozionale (abbonamento di prova o introduttivo) non viene rinnovato tacitamente e termina automaticamente al termine del periodo di prova.

Durata

Se un contratto ha una durata superiore a un anno, il consumatore può sempre disdirlo dopo un anno, con un preavviso massimo di un mese, salvo che la ragionevolezza e l’equità impediscano la disdetta prima della fine della durata concordata.


Articolo 13 – Pagamento

Salvo diverso accordo, gli importi dovuti dal consumatore devono essere pagati entro 7 giorni lavorativi dall’inizio del periodo di riflessione di cui all’articolo 6, paragrafo 1. In caso di contratto per la prestazione di servizi, tale termine decorre dal momento in cui il consumatore riceve la conferma del contratto.

Il consumatore ha l’obbligo di comunicare immediatamente eventuali errori nei dati di pagamento forniti o indicati.

In caso di mancato pagamento da parte del consumatore, l’imprenditore ha il diritto, fatte salve le limitazioni di legge, di addebitare al consumatore i costi ragionevoli previamente comunicati.


Articolo 14 – Procedura dei reclami

I reclami relativi all’esecuzione del contratto devono essere presentati all’imprenditore entro 7 giorni, in modo completo e chiaro, dopo che il consumatore ha constatato i difetti.

I reclami presentati all’imprenditore saranno risposti entro 30 giorni dalla data di ricezione. Se un reclamo richiede un tempo di elaborazione più lungo, l’imprenditore risponderà entro 30 giorni confermando la ricezione e indicando quando il consumatore potrà aspettarsi una risposta più dettagliata.

Se il reclamo non può essere risolto di comune accordo, sorge una controversia soggetta alla procedura di risoluzione delle controversie.

Un reclamo non sospende gli obblighi dell’imprenditore, salvo diversa indicazione scritta dello stesso.

Se un reclamo è fondato, l’imprenditore sostituirà o riparerà gratuitamente i prodotti consegnati, a sua discrezione.


Articolo 15 – Controversie

Sui contratti tra l’imprenditore e il consumatore ai quali si applicano le presenti condizioni generali si applica esclusivamente il diritto olandese, anche se il consumatore risiede all’estero.